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Disturbo da Gioco d'Azzardo
DISTURBO DA GIOCO D'AZZARDO
Capostipite delle dipendenze comportamentali, è riconosciuto dall’ American Psychiatric Association già nel 1980 come una vera e propria patologia psichiatrica. E’ un disturbo progressivo e cronico che altera la percezione della realtà ed ha conseguenze enormi su tutti gli altri ambiti della vita del giocatore.
Cosa significa essere dipendenti dal gioco?
Chi è dipendente dal gioco d’azzardo ha sviluppato nel tempo progressivamente, una vera e propria patologia compulsiva; una dipendenza psicologica cronica che lo ha portato a mettere il gioco davanti ogni altro aspetto della propria vita, ledendo in maniera spesso definitiva rapporti familiari, lavorativi, sociali oltre ad essere presenti gravi problematiche economiche e spesso legali. Il disturbo da gioco d’azzardo nella maggior parte dei casi compare in adolescenza e colpisce per il 52% individui di sesso maschile e per il 48% le donne e spesso non è l’unica dipendenza presente nella persona. E’ considerato un disturbo della capacità di percezione della realtà, si instaurano, infatti una serie di circoli viziosi che automantengono il comportamento; sono presenti anche sintomi fisici.


Perché si continua a giocare?
Spesso dopo una prima fase caratterizzata da un gioco occasionale e spesso da vincite esaltanti, la tendenza dell’individuo predisposto all’abuso è di “rincorrere” altre vincite; il gioco diventa maggiormente solitario e pervasivo anche a livello cognitivo, aumentano la frequenza di gioco e le puntate. Quando inizia a perdere, attribuisce ciò ad un periodo sfortunato e si illude di poter ottenere in futuro vincite più alte. Le perdite a questo punto superano di gran lunga le vincite ed inizia così la fase dell’inseguimento delle perdite, cioè il tentativo di recuperare il denaro perduto.
Se desideri maggiori informazioni, non esitare a contattarmi.
Per il Disturbo da Gioco d’Azzardo, lo Studio di Psicologia e Psicoterapia propone:
Psicoterapia individuale
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